Il nuovo lavoro della storica rock band che sposa il grunge con l’alternative rock internazionale è stato realizzato con il producer e engineer Pietro Foresti (tra i suoi credits internazionali c’è l’ex Guns n’ Roses Tracii Guns, Marvin Etzioni dei Counting Crows) tra il Ticino e gli Stati Uniti
Dodici brani in uscita per la primavera, che registrano un salto di qualità ed impatto sonoro: «Volevamo ottenere un sound “vero”, dinamico ed emotivo – dice il chitarrista della band Marcello Cantù – insieme ad un produttore dal background americano abbiamo ricreato su disco tutte le atmosfere e le sfumature che hanno da sempre contraddistinto i Koan, ma con un tocco di qualità in più».
«Nessuna sovraincisione, tutto suonato live, duri e cattivi – prosegue lo storico vocalist Pierre Michel Dettori – abbiamo ritrovato l’essenza del nostro suono arricchita e modernizzata dall’energia della nuova line-up, Michele Castiglioni al basso, Fabio Mariuzzo alla chitarra e Andrea Martinelli alla batteria”.
“Agropyron Repens” è il nome latino della gramigna, pianta famosa per crescere in condizioni climatiche avverse ed improbabili e leit motive della band fin dagli esordi.
LIVE SONGS
Album ¿ FREEDOM ? (2007)
War of the worlds
4 the enemy
Album BROKEN (2009)
Bus stop
Block Head
Album A-SESSION (2011) (only acoustic)
Prelude to a friend
Treacherous
Behind blue eyes
Mirror
J
Between us
Seven
Master and Leader
Block Head
Grey
War of the worlds
Bus stop
Interstate Love Song (STP)
Zoby (Negress Vertes)
Album AGROPYRON REPENS (2015)
Sex
It is right ?
The last Fight
Revolution
Wasted Time
MI
Compromise
Symphony
Shot the F@uk Up
Warmed Up
Faster than fastest
Phantom
Il progetto Koan nasce in Ticino nel 2006, come spesso accade, dalla fusione di componenti di differenti realtà musicali.
Il primo album intitolato "¿Freedom?", secondo album "Broken"terzo album "A-Session".
Nel 2014 spinti dall'esigenza di sperimentare nuovi percorsi creativi, scelgono Pietro Foresti in qualità di produttore e produttore artistico. Con lui registrano "Agropyron Repens", 4° album della band, in un modo per loro del tutto nuovo; nessuno studio professionale, nessuna sovra incisione, nessun suono artificiale: la band registra in una intensa settimana sessioni live nel proprio studio, il "Koan L Studio". Il risultato è un album senza fronzoli, diretto e d'impatto.
La band è attualmente è in procinto di promuovere "Agropyron Repens".
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